Una Repubblica fondata sulla salsa. Bottiglie per la passata di pomodoro

La salsa è il succo del diritto assoluto, universalmente concesso, a godere del profumo di pomodoro fresco passato e messo in cottura con un filo di olio e uno spicchio di aglio; è una filosofia condivisa da poeti e scrittori che nel ribollir delle casseruole hanno creato il cerimoniale del pane intinto nella salsa bollente, trappola delle nonne per le lingue dei nipoti affamati anzitempo.

L’Italia è ufficialmente una Repubblica fondata sulla salsa (e sul suo più stretto congiunto: il sugo). Si favoleggia che il rosso della bandiera derivi più che da un’eredità rivoluzionaria, proprio da un omaggio imprescindibile alla più grande invenzione culinaria mondiale.

Sua Maestà la salsa è l’alimento più noto del globo intero, il principe del piatto e patrono delle famiglie attovagliate, la colonna sonora della domenica mattina quando ribolle lento lento, creando quel classico “pàp-pàp” in pentola.

Per questo necessita di una conservazione che sia all’altezza della sua fama e del suo gusto.

Il marchio di fabbrica del tricolore in conserva, non ammette peccati veniali per la conservazione che deve avvenire secondo rigorosi diktat: forma e materiale della bottiglia, e capsule twist off per la chiusura.

Partiamo dal contenitore garantito Arpaia.

Il materiale è fatto rigorosamente da vetro di alta qualità che restituisce, fedelmente, al consumatore il colore della salsa che deve essere di un bel rosso acceso.
La forma dei vasi è quella della passata standard, allungata come quella dei succhi di frutta.
I contenitori sono adatti alla sterilizzazione, quindi tollerano le alte temperature, necessarie a una corretta sterilizzazione.

Per quanto riguarda la chiusura, le nostre capsule twist off (ne abbiamo parlato qui) permettono di sigillare il contenuto che in questo modo conserva alla perfezione la freschezza della salsa e ne permette la lunga conservazione.

Quando si avrà voglia di un ottimo spaghetto al pomodoro, il click della capsula sarà il preludio ideale di un piacere che si realizza.